Immagini di memoria. Ogni fotografia un viso.
Ogni viso una storia, Una storia personale,
intreccio di azioni, pensiero,
emozioni e scelte, e una storia pubblica
perché nel mondo, da sempre,
si vive in relazione agli altri.

Non è la notorietà di questi volti che mi spinge a sceglierli,
ma la storia delle loro vite. Storie narrate, lette, cantate,

o giunte fino a noi con i mormorii dei nostri nonni…

La memoria non è statica
non può starsene rinchiusa nei libri e nei musei. La memoria è una pratica
attiva e poetica.